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LOVE LOVE ep. 1

Allora, Ukyo aveva promesso che avrei scritto questa rece subito, il povero stolto non sapeva che, come dicono a Napoli, tenivo ch’ffa. Eccomi comunque pronto ad imbarcarmi in questa nuova e devastante avventura che risponde al nome di LOVE LOVE (ROBU ROBU per gli amici, quindi per me: love love) che altri non è che il seguito di quel capolavoro di animazione e trama di COSPRAYERS (COSUPUREIA per gli amici e quindi come avrete capito… sì va beh, lasciamo stare). Immaginate l’enorme gioia scaturita dal nostro cuore all’avvio del player, le lacrime traboccavano copiose dai nostri bulbi oculari e le Colt erano cariche sul comodino per compiere il loro dovere.
Ma ciancio alle bande e procediamo nella cronaca di questo splendido primo episodio:

Sabbia bagnata di Marzo

Si comincia con il solito personaggio che va male a scuola e che nonostante l’opposizione dei suoi genitori coltiva la sua profonda passione per… i live action.
Nella sua disordinata e piccola stanza studentesca campeggia un poster di quelli che sono senza alcun dubbio i Power ranger. A questo punto volevo già usare la pistola ma mi sono fatto forza (grazie Ukyo e Nanaya) e sono andato avanti. Il nostro iellato amico tenta provini a cui puntualmente viene rifiutato. Così si dedica a qualcosa che evidentemente gli riesce meglio: fare il cameraman. Sarà il fortunello a curare il backstage delle riprese di niente poco di meno che, rullo di tamburi, Cosprayers. L’azione si sposta quindi sul set dove, dato che è il primo giorno, le nostre madame stanno facendo allenamento per prepararsi fisicamente alle riprese. Carrellata in costume per le madame (decisamente meglio animate e disegnate che nella serie precedente) e relativa bavetta del nostro.
Arriva la sera e ci sorbiamo una micro introduzione intervista con pantishot incluso, da cui si capisce che Oizumi (il nome del nostro sfigatello) è già cotto della protagonista. Veniamo poi a scoprire che non è semplicemente un cameraman ma addirittura lo sceneggiatore della serie, cosa che dovrebbe rimanere segreta. Dico dovrebbe perché una oscura figura si muove nell’ombra. Siccome il nostro piccolo gruppetto è costituito da studenti (fra gli 11 e i 17 anni) e siamo a Marzo come si evince dal titolo, c’è la scuola da frequentare. Così fra i soliti ed onnipresenti ciliegi in fiore le nostre attricette offrono a turno una bella panoramica delle loro mutande ad Oizumi, che per una volta non è il solito ragazzetto finocchio con la perenne paura della figa, il quale pare apprezzare. A fine giornata però le aspettative del nostro paiono essere deluse visto che la protagonista non è in classe con lui come sperava.
Un po’abbattuto si lascia a pensieri sdolcinosi sotto un ciliegio, quando ecco arrivare la sua musa che gli regala la mutandata migliore (grazie al ecchi no kaze altrimenti detto: VENTO MANIACO) e la meravigliosa notizia che sarà in classe con lui.

Ora, spiegatemi l'enorme quantità di mutande presenti in questa roba, cos'è? Un catalogo di intimo femminile???
Va bhe, l'acquedotto romano in scala 1:300.000 da realizzare al microscopio mi aspetta. Alla prossima.