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Smash Facepalm #2

Oggi Ukyo e Poe sono stati gentilissimi e hanno deciso di farmi un bellixximo regalo di compleanno, ovvero farmi spalare merda (dai recensire è un verbo troppo pro) sul peggior anime che stiamo guardando. Ciancio alle bande e perdiamo anche oggi altri 20 minuti della nostra vita (in realtà Smash Hit dura 10 min ad episodio, ma sono dettagli).

Questa fenomenale puntata parte subito in quarta con una scena presa da Cosprayers (che suppongo ricorderete), ovvero un eccitante partita di... pallavolo? sì, qualcosa del genere.
Visto che la nostra protagonista fatica TANTO a lavorare, si merita un buon massaggio, durante quale notiamo che non possiede una riga del chiulo (ne deduco sia una bambola (in b4 spin-off su Rozen Maiden)). Nonostante il dettaglio insignificante l'anime non si pone problemi e scatena fanservice a destra e manca. Sempre lo stesso joke, ovvero la tizia che cade/le si solleva la gonna e si vedono le mutande. Per tutto l'episodio c'è veramente solo questo joke. Bene.

Mentre si sollevano gonne l'attenzione passa su una partita di biliardo un po' particolare, dove si deciderà come cambiare la produzione di questa nuova serie che la nostra protagonista sta boh, dirigendo? ad aiutare la nostra eroina a cambiare la carte in tavola si presenta nientepopodimeno che... uno studente delle superiori. Beh... ok.





Mentre l'episodio scade in un cheap drama senza senso, dove si scopre che lo studente è GUARITO DALL'ASMA guardando un anime da piccolo. Esticazzi.
L'episodio si conclude con la protagonista viene derisa dai suoi colleghi, che non credono che una mocciosa come lei sia effettivamente una manager (o quello che cazzo è).
Fine.





Sì è successo solo questo e un po' voglio morire.
Ora vado a concludere il mio ronery birthday su Left 4 Dead 2.




LOVE LOVE ep. 1

Allora, Ukyo aveva promesso che avrei scritto questa rece subito, il povero stolto non sapeva che, come dicono a Napoli, tenivo ch’ffa. Eccomi comunque pronto ad imbarcarmi in questa nuova e devastante avventura che risponde al nome di LOVE LOVE (ROBU ROBU per gli amici, quindi per me: love love) che altri non è che il seguito di quel capolavoro di animazione e trama di COSPRAYERS (COSUPUREIA per gli amici e quindi come avrete capito… sì va beh, lasciamo stare). Immaginate l’enorme gioia scaturita dal nostro cuore all’avvio del player, le lacrime traboccavano copiose dai nostri bulbi oculari e le Colt erano cariche sul comodino per compiere il loro dovere.
Ma ciancio alle bande e procediamo nella cronaca di questo splendido primo episodio:

Sabbia bagnata di Marzo

Si comincia con il solito personaggio che va male a scuola e che nonostante l’opposizione dei suoi genitori coltiva la sua profonda passione per… i live action.
Nella sua disordinata e piccola stanza studentesca campeggia un poster di quelli che sono senza alcun dubbio i Power ranger. A questo punto volevo già usare la pistola ma mi sono fatto forza (grazie Ukyo e Nanaya) e sono andato avanti. Il nostro iellato amico tenta provini a cui puntualmente viene rifiutato. Così si dedica a qualcosa che evidentemente gli riesce meglio: fare il cameraman. Sarà il fortunello a curare il backstage delle riprese di niente poco di meno che, rullo di tamburi, Cosprayers. L’azione si sposta quindi sul set dove, dato che è il primo giorno, le nostre madame stanno facendo allenamento per prepararsi fisicamente alle riprese. Carrellata in costume per le madame (decisamente meglio animate e disegnate che nella serie precedente) e relativa bavetta del nostro.
Arriva la sera e ci sorbiamo una micro introduzione intervista con pantishot incluso, da cui si capisce che Oizumi (il nome del nostro sfigatello) è già cotto della protagonista. Veniamo poi a scoprire che non è semplicemente un cameraman ma addirittura lo sceneggiatore della serie, cosa che dovrebbe rimanere segreta. Dico dovrebbe perché una oscura figura si muove nell’ombra. Siccome il nostro piccolo gruppetto è costituito da studenti (fra gli 11 e i 17 anni) e siamo a Marzo come si evince dal titolo, c’è la scuola da frequentare. Così fra i soliti ed onnipresenti ciliegi in fiore le nostre attricette offrono a turno una bella panoramica delle loro mutande ad Oizumi, che per una volta non è il solito ragazzetto finocchio con la perenne paura della figa, il quale pare apprezzare. A fine giornata però le aspettative del nostro paiono essere deluse visto che la protagonista non è in classe con lui come sperava.
Un po’abbattuto si lascia a pensieri sdolcinosi sotto un ciliegio, quando ecco arrivare la sua musa che gli regala la mutandata migliore (grazie al ecchi no kaze altrimenti detto: VENTO MANIACO) e la meravigliosa notizia che sarà in classe con lui.

Ora, spiegatemi l'enorme quantità di mutande presenti in questa roba, cos'è? Un catalogo di intimo femminile???
Va bhe, l'acquedotto romano in scala 1:300.000 da realizzare al microscopio mi aspetta. Alla prossima.