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Venus Versus Virus ep. 1

Le forze del male si accaniscono contro il sottoscritto; è pur vero che io le rece le scrivo "con calma", ma stavolta il motivo del ridardo è l'implosione del mio hard disk principale...
Costretto ad utilizzare per un tempo limitato quello secondario, eravamo comunque riusciti a vedere il primo episodio di questo spettacoloso anime, ma l'arrivo dell' HD sostitutivo mi ha costretto ad una noiosissima sessione di ripristino.
Ma vediamo di non tediarvi oltre, cari masochisti degli anime, e procediamo con la recensione di questa meraviglia.
Una chiesa nella neve, una tipa con i capelli turchini e una benda sull'occhio sinistro che svuota il caricatore di un revolver nel vuoto.
Corre fuori dove incontra una tizia dai capelli rossi, con cui, dopo averle detto di essere senza colpi, inizia a duellare a colpi di pugnale.
SIGLAAAAAAAA! Per inciso, la sigla non è manco male a parte i disegni (Ukyo e Nanaya già la conoscevano da stepmania), pregevole la relizzazione delle mani...
L'inizio vero dell'episodio comincia in una scuola femminile come ce ne sono tante, con la tizia dai capelli rossi sbarellata perchè è in ritardo non si sa per cosa. Nel rocambolesco tragitto che la separa dal suo obbiettivo vediamo una serie di personaggi, che suppongo avranno un qualche ruolo più avanti nell'anime, ma a noi non interessa, al momento sono stati utili solo per averci svelato il nome di madama Dorè che si chiama Sumire. Arriva così su quello che si potrebbe definire il suo posto di lavoro dove troviamo una petulante ragazzetta bionda e, colpo di scena la tizia orba dell'inizio. Scopriamo così che costei si chiama Lucia e la biondina Lola. Una cliente le aspetta. Sta ragazzetta vede strane ombre che la perseguitano ed è andata a chiedere aiuto alle nostre; che razza di attività svolgono? Da quello che dice l'orba queste ombre sono Virus, cioè spiriti di demoni. Spiegano poi che i virus sono specie di uomini senza anima e che per questo ne cercano. Le tre madame fanno un sopralluogo nel parco delle apparizioni dove scopriamo che non tutti possono vedere i virus e che ce ne sono di diverso tipo. Sumire e la "cliente" Incontrano infatti una specie di blobbettino nero che la rossa scaccia con un anello magico. Le due vengono poi attaccate dall'ombra nera mentre Lucia è lontana.
Ferite, vengo riportate nell'ufficio e medicate da un tizio. Visto lo strano tipo di Virus che hanno di fronte, strano perchè nessuna delle due ne percepisce la presenza, Lucia decide di usare il suo occhio sinistro per vedere non si sa cosa dalla cliente. L'uso dell'occhio la prostra e dice a Sumire di sorvegliare la cliente mentre dorme. Scena che ci spiega il fatto che Lucia e l'uomo sono figlia e padre e che lei soffre usando l'occhio. L'azione si sposta poi a casa della cliente dove la rossa tenta inutilmente di resistere al sonno e finalmente viene attaccata dal virus che stava dentro la cliente.
Salvata dall'arrivo di Lucia, che spara con la pistola ad anticorpi, iniziano a combattare contro il Virus che scappa all'esterno, dove apprendiamo che ci sono virus di elementi diversi (questo è un virus di terra) e che la madre di Lucia è stata uccisa da un Virus. Quando la battaglia sembra terminata in favore delle nostre, ecco riapparire il mostro che prende in ostaggio Sumire. La situazione pare difficile ma Lucia spara a Sumire trasformandola in una specie di Berserk antivirus...
Sfracellato con disarmante facilità il mostro, si rivolta verso Lucia con l'intenzione di seccarla ma per fortuna sviene. Intanto un sinistro occhio volante le spia...
O MIO DIO! 25 minuti di inferno, non sono più abituato a recensire roba così lunga...



Intendiamoci, a prima vista questa roba si potrebbe persino rivelare vedibile, ma l'enorme quantità di scopiazzature e la non buona realizzazione tecnica spiegano la sua presenza qui. L'armatura di piatti di hard disk fallati mi aspetta; alla prochaime...