haru no ashioto the movie - ourin dakkan

Ciao, sono Snake e per motivi che d'un tratto non riesco a ricordare da oggi anche io mi violenterò le cornee per voi su innumerevoli capolavori d'animazione al solo scopo di portarvi felicità e gioia a mezzo stampa. Vediamo dunque questa mia prima fatica chiamata Haru no Ashioto The Movie Ourin_Dakkan che vuol dire haru_no_ashioto_il_dakkan_ourin_film e si, ho provato a cercare la traduzione su google ma, come avrete brillantemente intuito, io faccio cagare a cercare roba su google quindi vi accontentate del traduttore automatico oppure vi comprate un corso di giapponese. Anzi, regalatelo a me che sono povero e oberato dalle tasse, se vi dicessi per esempio quanto spendo al mese per la benza della mercedes vi verrebbe un infarto. comunque sia, questo lungometraggio di durata pari a non meno di 1500 (MILLE E CINQUECENTO) secondi ha luogo in una scuola costruita, suppongo, esattamente al centro di un cratere meteoritico, come si puo' evincere chiaramente da questa immagine:Come ben sapete, i crateri meteoritici possono generare campi magnetici e/o radioattivi di una certa intensità prodotti dalle reazioni chimiche innescate dall'impatto fra il terreno e il materiale di cui è composto: manifestazioni energetiche, inutile dirlo, potenzialmente pericolose e, non c'è dubbio, ben presenti in questo particolare cratere visto che nei primi cinque minuti di visione apprendiamo che una professoressa che pare viaggiare attorno ai tredici anni d'età sta tentando di conquistare la scuola vestendo un pigiama da carcerato e mettendo armi in mano a studentesse altrettanto psichicamente debilitate. Sounds fun. Sempre nei primi cinque minuti apprendiamo che tre coraggiose loli, che chiameremo temari, ciel e mikuru si oppongono ai piani della professoressa e delle compagne asservite alla causa del male.
Per buon peso il vice preside della scuola, nonchè padre di temari, le incoraggia fornendo a ciel una mazza da baseball. Le nostre eroine fanno irruzione nello studio dove la prof s'è barricata con le sue guardie del corpo. Lo scontro pare inevitabile, le loli malvage estraggono rispettivamente due calibro.45 e una katana, eseguono elaborate mosse di apertura con tanto di sfondi infuocati e simboli di battaglia tipo beyblade, si lanciano all'attacco in stop motion urlando seguite a ruota dal loli trio e tre frame dopo sono per terra agonizzanti. Ci avevano promesso violenza ma a quanto pare il confronto era basato su strida e alito pesante. Nei successivi dieci minuti le loli tentano di picchiare la prof, la prof picchia loro, ci riprovano, ci riescono, la prof in realtà è un manichino che esplode stendendo le loli, la vera prof esce da una botola, risata malvagia e finalmente posso smettere con questa merda e invece no, la scena cambia e scopriamo che in realtà era una proposta della prof su come fare bordello a scuola durante il festival scolastico. Oh my. Salto il resto e la sigla finale che tanto non succede una sega. Vorrei comunque segnalare un particolare suggestivo: a giudicare dall'illuminazione della scena la scuola non si trova in un cratere terrestre bensì su Mercurio: forse è una metafora degli animatori per suggerire al pubblico che il tizio in carica della sceneggiatura s'è bollito il cervello a forza di lampade abbronzanti.







PS: in realtà non ce l'ho una mercedes, però la mia auto rulla lo stesso.

1 commenti:

Thunder 30 maggio 2010 alle ore 20:52

Ma è atroce >.> !!!
Come fanno i jappi a produrre sti film utili come una sanguisuga nelle mutande XD ?