Okusama Wa Joshikousei 07

Eoni che non scrivo, come al solito, penserete voi...

Non a torto in effetti. La verità è che varie assenze di giorni o arrivi a tarda sera non aiutano la voglia di scrivere recensioni in cui, per tutta sincerità, non si sa che scrivere. Ormai dopo 6 episodi (in realtà 12 visto che sono 2mini in 1) non ne possiamo più di sentire la presentazione di stà sfigata et infoiatissima studentessa di nome Asami e non come l'ha chiamata Ukyo (rendetevi conto: questa roba è una tortura così pesante che non riusciamo a tenere a mente il nome neanche se l'ha ripetuto all'infinito). Nei mirabolanti episodi di oggi succederà qualcosa di nuovo... No, non è vero, vi sto trollando =).
Nel primo, non ho ben capito come mai, la pornovicina ragazza madre con figlio al seguito decide di fare cena a casa dei nostri protagonisti; vi immaginate i vostri vicini che all'improvviso quest'estate con un caldo assurdo entrano in casa vostra mentre riposate e così di punto in bianco vi fanno: stasera mangiamo da voi polenta concia e salame piccante, yuppiiiiii.... credo li piglierei a calci la dove non batte il sole. Invece i due laureati in rincoppatologia applicata accettano di buon grado. Dopo la pantagruelica mangiata e dopo essersi scolati innumerevoli litri di birra il nostro eroe si sente male, ammazza che strano non me lo sarei mai aspettato, uu che colpo di scena.
Portato all'ospedale chi vanno a beccare? Nella stessa stanza in cui lo ricoverano portano una delle compagne di classe di lei mentre è andata a prendersi da bere, così per evitare di farsi beccare lo lascia a smazzarsi la questione contaballe. Peccato che insieme alla malata c'erano altre 2 che le facevano compagnia e con cui la nostra si scontra, altre balle per coprire la faccenda (viene aiutata dalla vicina, se no furba com'è si sbugiardava). Ritorno a casa con annessa predica del padre che gli regala delle pancere alla Zoro e ha fatto da cane da guardia alla casa, finisce poi come al solito in un buco nell'acqua e uno nei nostri zebedei. Devo ammettere però che tette e cosce le disegnano bene.
Secondo eccitantissimo episodio, solita esaltantissima prefazione: -sono Cristofora Colomba, scopritrice del Kilimangiaro, ho 1518 anni e sono sposata con rito ornitorinchico ad un macaco dal culo blu che mi ama tantixximixximo!!!! In realtà avevo perso completamente memoria di questo episodio e riguardandolo ho capito perchè.
L'intreccio di tale meraviglia vuole fare il verso agli Spokon tipo Mimì e la nazionale di pallavolo, Holly e Benji e gli altri anime sportivi di fatica e dedizione.
In pratica viene organizzata la solita giornata/festival sportivo della scuola e Cristofora deve partecipare ai 100 metri, solo che è una scarpa paurosa così il macaco dal culo blu la incentiva promettendole una ricompensa se si impegnerà. Ovviamente lei, favoleggiando una furiosa notte di sesso che apetta da troppo tempo ce la mette tutta. Attraversa perciò di corsa il Giappone in tutta la sua lunghezza più volte, ma quando giunge il momento della prova finale arriva la pioggia, e siccome in Giappone rimandare una gara al giorno dopo equivale a scatenare l'ira di tutto il pantheon Greco, Romano e Scandinavo la gara viene annullata. La tragedia getta nello sconforto Cristofora che vede il suo sogno erotico frantumarsi come un bicchiere di cristallo lanciato da un grattacielo. Ma il macaco le promette comunque la ricompensa dato il suo titanico impegno. Vissero così felici e contenti scopando come conigli dalla mattina alla sera...
Ma secondo voi un finale del genere è credibile? Ovviamente no! Ed infatti la vera ricompensa è un libro di astronomia. A quel punto mi sarei aspettato una trasformazione di Cristofora nel mostro di Firenze, ma come potete immaginare è finita con un abbraccio e Cristofora comunque contenta...
Credo che Prometeo mentre il suo fegato viene divorato in eterno sia più contento di noi mentre guardiamo sta roba.

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