Tales of Namek #5

Eravamo rimasti un po' indietro con Tales of Eternia. Forse perché abbiamo fatto male i conti, forse perché ce ne siamo dimenticati, o forse perché fa talmente petare che lo abbiamo lasciato indietro. Non lo saprete mai.


L'episodio odierno è -che strano- ancora più patetico dei precedenti, l'anime in sostanza ci sta dicendo a grandi linee che non ci porterà da nessuna parte, la trama si accenna per qualcosa come 1 minuto, e in quel minuto oltre a non capire cosa cazzo stia succedendo ci lascia presagire cose molto molto MOLTO brutte et fail.

Tizioconicapellilunghi-san oggi si sente ispirato e ha molto tempo libero, così decide di farsi una sana scampagnata nella foresta pluviale. Lui la chiama intellectual morning, io la chiamo cazzostaiafà. In ogni caso i frutti dalla sua interrekutaru moruningu saranno sostanzialmente il vuoto.
Mentre Tizioconicapellilunghi-san passa il suo tempo libero a fissare gli atomi dell'aria a Tiziaconicapelliverdi-san viene giustamente in mente una cosa: "Perché diablo siamo ancora su Namek (TL note: Namek means shit (TL note: shit means island)) ?", così, in uno sprizzo di genio collettivo, a tutti viene in mente che forse è meglio andare via dalla figa di isola in cui sono da millanta anni e procurarsi ordunque una maledetta barca.
Visto che in quest'isola di PEZZENTI una barca non la trovi manco sacrificando un agnello a Satana, i nostri suppa suppa kawaii eroi decidono -facepalm.png- di costruirsela da soli.
A questo punto dell'episodio l'anime decide, così per cambiare, di far andar avanti la trama.
Per circa 50 secondi quindi appare questo mondo misterioso et oscuro, dove questi saggi parlano del loro malefico piano. Di cui non abbiamo capito pressochè un cazzo. In ogni caso per qualche secondo si vedono degli schermi, delle tastiere e roba tecnologica avanzata. Brutto segno, brutto brutto segno.
Dopo il flash nel Vuoto la loli ha un incubo (sì, improvvisamente è notte e tutti dormono), dove lei parla la lingua del suo paese, o quello che cacchio è. Molto figo.


La mattina dopo Capellilunghi-kun viene a trovare tutti con il progetto per la nave, sì, sto tizio ha fatto progetto e tutto, complimenti. Purtroppo però si scopre che il prezzo del legno è salito ed è troppo alto. Giusto. Mentre lo vengono a sapere la foresta pluviale di ventordici ettari alle spalle dei nostri eroi si fa quattro risate.
Vistro che il nostro party di mentecatti non ha un soldo (la giga ricompensa per aver ucciso il mostro marino l'hanno consumata in un nanosecondo a quanto pare), la loli e Cappellodacowboy-chan si mettono a fare dei lavoretti part-time. Mi stanno cadendo tutti i capelli dall'amarezza.
Arriveranno a fare QUATTRO lavori diversi, prima di riuscire a guadagnare qualcosa, visto che si fanno cacciare ogni volta nell'arco di 2 ore. L'ultimo lavoro che fanno è quello di cantare in una taverna. Cantano proprio come Idols. Con luci, microfoni, danzetta coordinata e tutto il resto. Mi fa piacere che nel pseudomedioevo in cui si trovano ci sia già tutta sta roba.
Prima del penoso spettacolo con cui ho perso 1/7 di liquidi corporali in lacrime, la cacciatrice di taglie ci delizia con una canzone. Che non è poi così male, però non si addice proprio a una taverna di burini pelosi. Ma neanche la canzone delle Idols se è per questo.


Alla fine delllo spettacolo il propietario del bar tenterà di violentare le due ragazzine, ma (s)fortunatamente la cacciatrice di taglie salverà loro il culo. Stupratore-san però ha la sua temibile guardia del corpo: il protagonista. ACCIDERBOLINA, CHE SFORTUNA, PLOT H4X.
Ovviamente i due faranno praticamente finta di combattere, ma la loli ritardata decide di evocare il suo spirito cozza d'acqua. che decide di allagare mezzo paese.
Dopo il piccolo incidente (nessuno si lamenta, dopotutto tutta la città è stata semi allagata) i nostri eroi un po' speciali si mettono finalmente a costruire la figa di barca. Fine episodio.







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