Tales of Eternia



Solitamente quando un anime inizia ci sono un paio di episodi introduttivi dedicati alla presentazione dei personaggi e della vicenda in generale. Dico "solitamente" per l'appunto, dato che gli sceneggiatori di Tales of Eternia ritengono questi artifici narrativi ormai superati e quindi decidono di lanciarci istantaneamente dentro l'azione: eccoli qua, i nostri eroi stereotipati per eccellenza. C'è il Warrior idiota e stupido con le donne, la maga loli, un monaco/bardo in gonnella e tipo un summoner che pare venuto fuori da una puntata filler di Slayers. Insieme... viaggiano per il mondo. Perchè di sì. Non c'è nessun evil guy, nessun maligno impero del male, niente di niente. Ah sì, in cielo pare esserci un mondo fatato (Celestia, che fantasia) che, in parole povere, sta per schiantarsi sul mondo, uccidendoci tutti. E' fantastico vedere come tutti se ne fottano alla grande del pericolo incombente e continuino le proprie patetiche vite.

Agli sceneggiatori non bastava darci la compagnia dell'anello senza anello, hanno pure dovuto metterci dei flashback per ricordarci cose di episodi precedenti. Sì, sono serio. Pare proprio, guardando questo episodio, di aver iniziato la serie a metà (e questo non è bello). Riassumendo, ci sono tre brutti stregoni in divisa che vedono tutto e si chiedono perchè questi sfigati viaggiano assieme e soprattutto si domandano chi cazzo sia Meredy, questa ragazza molto abbronzata e con i capelli rosa che è caduta dal cielo a bordo di una pokeball (sono fottutamente serio, dal cielo è caduto un cazzo di ufo e nessuno si è posto il problema) e che, dopo aver imparato il giapponese in cinque minuti ha deciso di unirsi a questi deficenti. Ma ci sarà tempo per proseguire con la trama principale: dato che abbiamo accelerato riassumento le presentazioni in due minuti e mezzo, si dia inizio alla serie con un bel episodio di nulla assoluto!

Il Warrior, da bravo deficente, ha mangiato il pranzo (sì, tutte le scorte. Per quattro persone.) e quindi, dopo essersi preso la giusta dose di mazzate, viene inviato, assieme all'altro sfigato del gruppo, alla ricerca di cibo. Durante la tal ricerca, tizio si imbatte (è meglio dire che lei gli cade addosso) in una cowgirl armata di pseudochitarra (che ha senso) che, guarda caso, necessita di essere salvata dal solito brutto mostro abominevole delle foreste. Bene, Warrior! Cogli due piccioni con una fava: uccidi il mostro (cibo) e garantisciti la riconoscenza della cowgirl (sesso)!

Dopo l'intermezzo osserviamo come sia sopraggiunta la notte (quindi Warrior ha parlato per davvero tanto tempo con la tal damigella) e, giustamente, gli altri membri del party sono incazzati neri (hanno fame, che cazzo). Ma la cowgirl ha una terribile notizia da dare all'eroe! LA FORESTA E' ABITATA DAI TERRIBILI DEATHCRAB, I MANGIATORI DI UOMINI. Sì sono serio. Sì, questo da' inizio a una serie di sequenze terribilmente imbarazzanti.


Come è ovvio, anche gli altri membri del gruppo partono alla ricerca di cibo: questo li porta a scontrarsi contro centinaia e centinaia di aragoste marine. Ma questi sono ovviamente miseri minion, il boss fight inizia solo ora. Che gioia. In parole povere, l'aragosta gigante mette a dura prova i nostri eroi che si ritrovano a dover summonare i potenti elementali (due brutte copie di Ifrit e Shiva di FF, per intendersi) che non fanno... assolutamente niente. Infatti questi deathcrab sono di elemento acqua e quindi tutti i danni che gli vengono inflitti sono dimezzati (vi giuro, non sto inventando i dialoghi. Tra poco inizieranno a giocare carte trappola). Ma non temete: l'episodio è finito, quindi il protagonista usa la tecnica finale e istantkilla tutti in un colpo.

I nostri eroi aprirono in seguito un negozio di pesce fresco e vissero per sempre felici e contenti.


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