Lovely Idol 9

Mi chiedo quando mai finiremo di recensire questa meraviglia. Che ci crediate o meno, di solito guardare la merda è particolarmente divertente (solo perchè stiamo in chat vocale tutto il tempo, che pensate) dato che è possibile sbizzarrirsi ad insultare l'anime visionato. Con lovely idol non si può, perchè è talmente monotono e noioso che ormai disabilitiamo pure l'audio. Ma vabbè, passiamo oltre e vediamo un po' cosa ha da raccontarci questo incredibile episodio 9.

Dove eravamo rimasti? Ah sì. Il 3° gruppo delle Lovedols è attualmente formato dalla sorella del maneigia, una pazzoide capace solo di miagolare, tre altre ragazze senza nome e la protagonista emo (che, se vi ricordate, nei primi episodi diceva di odiare la musica e che la musica era la sua vendetta... subplot where?): fa schifo, detto in parole povere. E l'amministrazione non è, ovviamente, contenta. Mizuki ha ricevuto questa grandissima possibilità, suonare un concerto tutto suo alla facciaccia delle sue sfigate "amiche". Ovviamente per lei la carriera non significa nulla e preferisce restare con le idiote di cui sopra, sperando che Aya-san (il, boh, giudice che si occupa del determinare se le nostre eroine sono pvo o no) dia parere positivo. In caso contrario ha deciso di andarsene. Ah beh.

Nella scena successiva scopriamo che le sue tanto preziose "amiche" sono in realtà delle troie fotoniche: rosikavano mostruosamente e SPERAVANO che lei rinunciasse alla sua possibilità, unica nella vita, di diventare famosa e ricca. Maledette stronze (peraltro in queste scene i fansubbers dimostrano la loro incapacità più assoluta, dato che invece del -sama si ostinano ad usare il -san. Se volete fare i pvo e tenere quei cazzo di onorifici, almeno ascoltateli giusti per dio). Bene, tutti felici e contenti? Beh, no: udita la terribile notizia dell'abbandono della compagnia da parte di Emogirl scoppia la GUERRA. "Ti credi superiore?", "Te ne vai perchè siamo pippe vero?", "Stronza!". In sostanza, delle vere amiche (in effetti però una di loro le fa notare che non coglie quale sia il motivo per lei di lasciare la compagnia: in fondo in fondo, avendo rinunciato al debutto singolo, non possono continuare a cantare insieme? Mah).

Dato che hanno il cervello di un paio di scimmie ammaestrate, la cosa migliore che riescono a concepire è andare a lamentarsi dal maneigia che giustamente passa in modalità "Bitches and Whores" e procede a fargli la classica, uberstereotipata ramanzina che fa più o meno così: "NON AVETE CAPITO UN CAZZO, lei è andata via per voi, per il vostro bene, si sta sacrificando e voi siete qui a cagare la minchia a me quando potreste... chennesò, andare a battere sul marciapiede".

Bom, tutti felici e contenti: le ragazze ritornano allo studio, si scusano (ma in modo tsundere, da vere troie) e poi VIA, tutte insieme a cantare di nuovo le loro canzoncine di merda come se niente fosse successo. Dopo essersi cambiate provano a cantare di nuovo... e qui accade la magia. Sì: le dure prove che hanno dovuto superare, l'aver riscoperto la magia chiamata amicizia ha compiuto il miracolo. La canzone è... CAMBIATA. Esatto, anche questo è il potere dell'amicizia! Il potere di far sì che 7 ragazze diverse improvvisino real time LA STESSA SONG con le stesse nuove parole in simultanea! L'intero studio accorre per ascoltare questo capolavoro che stabilirà sicuramente i nuovi standard della musica mondiale. Anche Aya-sama accorre per udire questa manifestazione del genio umano (citando le sue parole: "Questo è il vero sentimento che mancava"). ANCHE NOI DOBBIAMO, DOBBIAMO ASCOLTARLA.

BAAAAAAAAAAAAAAW